Perché le scarpette da arrampicata puzzano?
Semplice: ancora una volta la colpa è dei batteri. Molti climber indossano le scarpette da arrampicata senza calzini per avere maggior sensibilità nei piedi. Tuttavia il sudore dei piedi e la limitata traspirabilità delle scarpette portano alla creazione di un clima umido che non viene assorbito dai calzini ma entra a diretto contatto con le pareti della scarpetta. In alcuni casi l’effetto è paragonabile al mettere degli stivali di gomma senza calzini.
Questo clima umido è la casa ideale per i batteri che si annidano con piacere nelle scarpette e danno origine a quell’odore così penetrante che fa riconoscere delle scarpette da arrampicata perfino da lontano.
- Una precisazione: i calzini non necesariamente evitano la crezione di questo odore terribile. Soprattutto le calze sintetiche possono addiritura aumentarne l’intensità. Se si vogliono indossare dei calzini, bisogna scegliere dei modelli particolarmente traspiranti e tecnici.
L’intensità della puzza delle scarpette dipende da chi le indossa… e naturalmente dal materiale. Ad esempio, generalmente le scarpe in pelle sintetica (ma non tutte) sono più portate alla formazione dei cattivi odora. La vera pelle, invece, ha dei vantaggi su questo argomento ma perde punti in vestibilità perché si slarga più facilmente dopo qualche utilizzo.
Prevenire: come evitare i cattivi odori nelle scarpette da arrampicata?
Ci sono alcune misure preventive che possono evitare o ridurre al massimo i cattivi odori nelle scarpette da arrampicata:
- Asciugarle e lasciarle prendere aria: è la misura forse più importante di tutte. Assicurati che le scarpette non rimangano sempre al chiuso nello zaino. Inzialmente dovresti metterle a prendere aria sul balcone (ma attenzione NON esposte direttamente al sole!) e poi riporle aperte in un luogo asciutto e ventilato, come ad esempio la cantina. Un’astuzia potrebbe essere usare i sacchettini che assorbono l’umidità come i Boot Bananas.
- Non restare a lungo con le scarpette ai piedi: pochissime scarpe da arrampicata sono così comode da volerle indossare tutto il tempo. Soprattutto quando si arrampica in palestra le si dovrebbero indossare solo per arrampicare e lasciare respirare i piedi il resto del tempo…
- Congelarle: per decimare i batteri si puoi mettere le scarpette da arrampicata in un sacchetto di plastica e lasciarle nel congelatore per qualche giorno. Tuttavia, questa misura è solo un paliativo e dopo qualche tempo ti ritroverai punto e a capo con delle scarpette non proprio profumate…
- Usare uno spray disinfettante: certo che si, sì può usare anche sulle scarpette da arrampicata! Nelle palestre di arrampicata, ad esempio, è pratica comune usarlo per disinfettare le scarpette noleggiate. Tuttavia anche in questo caso, l’effetto ha una durata limitata. Alcune palestre di arrampicata usano anche un dispositivo speciale, che assomiglia a un forno a microonde, per uccidere batteri, spore fungine e via dicendo.
- Curare i piedi: l’odore delle scarpette da arrampicata non si crea dal nulla, ma deriva dalla flora batterica dei piedi. Una buona cura dei piedi con lavaggi frequenti, creme e così via può di certo essere d’aiuto.
- Passare ai rimedi casalinghi: il lievito in polvere, il bicarbonato di sodio o anche la sabbia per la lettiera del gatto sono dei rimedi casalinghi per combattere i cattivi odori. Si dovrebbero mettere le scarpette immerse in questi prodotti, lasciarle riposare una notte e il giorno successivo pulirle. Uso il condizionale perché personalmente non ho alcuna esperienza in materia. Se avete già provato qualcosa e siete diventati esperti, condividete la vostra esperienza lasciando un commento qui sotto!
Come far durare le scarpette più a lungo?
La risposta più evidente? Non arrampicare, le scarpette sicuramente dureranno di più! 😉 Ma questa non è in alcun modo una soluzione! Per provare ad allungare la vita delle tue scarpette prova a:
- Evitare di esporle a sole e raggi UV: questi non solo rendono fragile la tomaia, ma anche la gomma della suola – il che peggiora il grip sulla roccia e quindi le tue performance.
- Non tirare i pezzetti di suola: la suola delle scarpette inizialmente è liscia, ma con le prime arrampicate si irruvidisce e aumenta l’attrito in parete. Tuttavia con il tempo, la gomma si consuma e può capitare che si notino come delle scaglie o taglietti in essa. Per non rovinare la suola, evita di tirare questi pezzettini – cosi facendo si rischia infatti di compromettere interamente la suola. Se vuoi eliminare il pezzettino che sporge, usa della carta vetro e lima la gomma. Quando invece si creano buchi e si vede che la gomma è molto usurata, porta le scarpette a risuolare.
- Mantenerle pulite: se le vedi particolarmente sportche pulisci le scarpe da arrampicata con una spazzola e un panno umido. Mi raccomando lasciale poi asciugare per bene all’aria aperta…
- Migliorare la tecnica dei piedi: più sarai preciso in parete con i piedi, più le scarpette si consumeranno in modo uniforme.
Si possono lavare le scarpette da arrampicata in lavatrice?
No! In linea di massima è altamente sconsigliato mettere le scarpette da arrampicata in lavatrice, a meno che il produttore stesso non lo indichi esplicitamente. Se le scarpette sono fatte di vera pelle, la pelle può rovinarsi nel lavaggio. C’è anche il pericolo che le scarpette perdano completamente la loro forma o che si formino dei bordi strani che possono portare a punti di pressione nel piede. Sia la gomma che il materiale della tomaia possono inoltre diventare fragili a causa del lavaggio.
Se pensi che le scarpette debbano essere per forza lavate, allora lavale a mano:
- Pulisci prima la suola con una spazzola grande e acqua tiepida per togliere polvere, terra e altri residui;
- Poi passa alla tomaia e all’interno della scarpa, immergi le scarpette in un secchio riempito d’acqua calda con un po’ di sapone neutro e delicato (meglio se detersivo per cuoio o pelliccia) – lava l’interno e la pelle della scarpetta solo se lo sporco e la puzza sono davvero evidenti e insopportabili.
- Ricorda di lavare anche i lacci, che puoi mettere tranquillamente in lavatrice con altri vestiti.
- Strofina quindi le scarpette con uno spazzolino da denti per far si che il sapone abbia effetto su tutte le parti.
- Lascia le scarpette in ammollo per qualche minuto e poi risciacquale con abbondante acqua.
- Infine lasciale asciugare all’aria aperta, lontano da fonti di calore dirette e non esposte al sole.
Consiglio: puoi riempire le scarpette con della carta da giornale per prevenirne il restringimento e accelerarne l’asciugatura. Puoi infine trattare la pelle con uno spray per la cura.
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Dipende molto dal tipo di colle e materiali utilizzati.