• Seit 1999 online
  • Powered by 350 Bergsportler
  • Am Puls der Berge
Safety first!

Guida: come indossare il casco correttamente?

5 minuti di lettura
Hai mai avuto la sensazione che indossare correttamente un casco da sci o da bici a volte sia un vero e proprio rompicapo? Il nostro autore Danny ci spiega come indossare correttamente un casco e perché regolarlo correttamente è importante non solo per motivi di stile, ma soprattutto per ragioni di sicurezza!

Anche se gli sport (outdoor) e la montagna sono la mia passione, è piuttosto raro che mi ritrovi a scrivere di una questione che mi sta particolarmente a cuore come invece vorrei fare oggi. Si tratta di un argomento importante, facile da spiegare ma che fornisce anche alcuni consigli probabilmente salva-vita per la vita sportiva di tutti i giorni. Oggi vi vorrei infatti parlare di un’attrezzatura essenziale e indispensabile per lo sci, il ciclismo, l’alpinismo e l’arrampicata: il casco. Più precisamente, voglio fare un appello a tutti gli atleti: a indossate sempre (correttametne) il casco.

Perché indossare un casco è importante?

Purtroppo, sento questa domanda troppo spesso. Avere un casco, portarlo sempre con sè e indossarlo correttamente dovrebbe essere un automatismo di base ogni qual volta si fa uno sport impegnativo in montagna e ogni qual volta si possa essere esposti ad un rischio (per azioni proprie o per cadute di massi). Eppure facendo parecchio freeride e scialpinismo, mi ritrovo ad osservare sciatori che scendono su pendii liberi senza alcuna vera protezione per la loro testa. Perché? Da fastidio? Se si trova quello giusto, il fastidio è minino e gli aspetti positivi sono infiniti. Primo tra tutti: il casco può letteralmente salvarvi la vita…non credo proprio che ci sia un contro aspetto negativo che possa eguagliare questo. Vanità, comodità e convenienza vanno per una volta lasciate fuori da questo discorso.

due sportivi con un casco da bici e un casco da sci
Un casco indossato su un lato può sembrare stiloso, ma non offre una protezione ottimale. | Foto: Sylke Verheyen

D’altronde quando ci si inoltra fuori pista con gli sci non si lascia mai l’attrezzatura anti-valanghe a casa, e chi lo fa è solitamente guardato con sospetto. Perché allora non si ha lo stesso riguardo verso il casco da sci? Tanto più che la maggior parte delle lesioni nello scialpinismo / freeride non sono causate dal soffocamento da valanga, ma sono di natura meccanica! Con un casco, molti di questi rischi possono essere ridotti al minimo e si possono prevenire lesioni sensibili. Lo stesso vale per il ciclismo e l’arrampicata su roccia, anche se qui ho l’impressione che sia diventato più uno standard rispetto alle uscite con gli sci.

Quali sono gli errori comuni nell’indossare il casco?

Ottimo avete convenuto con me che indossare il casco sia di vitale importanza. Indossarlo però non è sufficiente: bisogna farlo nella maniera corretta e regolarlo alla nostra testa in modo tale da avere una protezione funzionante al 100%. Un casco storto o slacciato serve a ben poco… Non trovate che sia curioso come pochissimo abbigliamento sportivo abbia istruzioni su come indossarlo, eppure non venga quasi mai indossato erroneamente mentre per il casco questo succede spesso?

Certo ogni casco ha delle particolarità, ma leggendo le istruzioni e informandosi sul prodotto nulla è impossibile e non ci sono più scuse… Ad esempio sapevate che esistono delle denominazioni che deridono l’eccessiva distanza tra la mascherina da sci e il bordo del casco? Si tratta del Touri- o Jerrygap. Se tra casco e mascherina la vostra fronte è completamente scoperta allora siete dei jerrygap!

A quanto pare scialpinisti e freerider sono spesso definiti dei jerrygapper in diversi blog su Internet… ma passi l’essere lo zimbello della comunità sciistica, indossare correttamente il casco ha ragioni ben più importanti dello scherno o dello stile. Solo un casco correttamente indossato e regolato offre una protezione adeguata in caso di caduta!

Come indossare il casco correttamente?

Iniziamo con le basi: il casco deve poggiare saldamente sulla testa senza creare strani punti di pressione. Se si scuote la testa avanti e indietro, il casco non deve scivolare o spostarsi, altrimenti potrebbe non reggere in caso di collisione. I sottogola non devono essere attorcigliati e quando sono chiusi devono accompagnare la linea della gola senza creare punti di pressione.

Successivamente si passa alla regolazione: spesso ci sono ruote girevoli o meccanismi simili di bloccaggio sul retro della testa oppure anche tamponi intercambiabili di diverso spessore per adattare esattamente il casco alla propria testa. Vale la pena di passare un po’ di tempo a provare diverse regolazioni fino a quando il casco non si adatta davvero in modo ottimale. Dato che lo dovrete portare per diverse ore il casco deve essere il più confortevole possibile. Ricordate: più lo adatterete alle vostre forme, meno vi darà fastidio e arriverete quasi a dimenticarvi di averlo sulla testa.

Per evitare gli errori più comuni, controllate la vestibilità del casco davanti a uno specchio:

  • Se il casco si adatta saldamente senza premere e c’è circa una larghezza da un dito a un dito e mezzo tra le sopracciglia e il bordo del casco, allora lo avete regolato perfettamente. Se indossate anche una mascherina da sci, allora non deve esserci più di un filo di spazio tra mascherina e bordo del casco.
  • Se lo spazio è più largo di un dito e mezzo, allora il casco è troppo piccolo o lo si ha indossato troppo all’indietro e si rientra quindi nella categoria dei jerrygapper diventando gli zimbelli sulle piste.
  • Se non c’è affatto spazio, il casco è troppo grande o si trova troppo in avanti.
  • Inoltre date un occhio anche alla simmetria. Un casco un po’ storto può sembrare audace e stiloso, ma non offre una protezione ottimale. Se storto, significa che il casco è troppo grande e quindi sballa sulla testa.

A cosa fare attenzione nell’acquisto di un casco?

Quando state per comprare un casco, non affidatevi solo ad un modello o ad un produttore ma provatene di diversi: non solo le forme della testa sono diverse, ma anche la vestibilità spesso varia molto da modello a modello e da produttore a produttore. Un casco perfettamente aderente è un casco che si indossa spesso! Simile alle scarpe, si dovrebbe acquistare il casco che si adatta meglio a voi e non il casco con le caratteristiche più cool e con il design più bello. Anche se quest’ultimo, fortunatamente, è andato sempre a migliorarsi negli ultimi anni…

Capito tutto? Ora passa all’azione e cerca il tuo nuovo casco 😉

Caschi e protezioni

Altre letture sullo sci:

0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Unsere Top Outdoor Kategorien


Bergzeit Magazine - Il tuo blog per gli sport di montagna e la vita all‘aperto

Benvenuti nel blog di Bergzeit! Qui troverai test dei prodotti, consigli per le tue escursioni, istruzioni per la cura dei tuoi prodotti e suggerimenti per l‘allenamento. Dalla A di Alpspitze alla Z di Zoncolan. La redazione del magazine di Bergzeit, insieme a molti autori esterni ed esperti di alpinismo, scrive articoli su tutti i temi più importanti della montagna e della vita outdoor.