Una delle prime domande che ci si pone è sicuramente quanto spesso lavare il sacco a pelo. La regola in questo caso ci dice “il meno possibile, ma ogni volta che è necessario”!
I sacchi a pelo in piuma, ad esempio, con il tempo possono perdere la loro proprietà termica; lavarli permette di agire sulle piume che riaquistano in questo modo la loro coibenza termica. Il “grado di sporcizia” del sacco a pelo in questo esempio non ha alcun peso nella decisione se lavarlo o meno. In linea generale, con un uso normale e senza casi particolari di sporcizia, possiamo dire che il sacco a pelo va lavato 1 volta ogni 2 o 3 anni.

Le macchie difficilmente sono un buon motivo per lavarlo: la maggior parte scompare con una spugna mordiba, acqua tiepida e qualche goccia di detersivo. Basta strofinare un paio di volte i punti strategici, come cappuccio e zona dell’apertura, per far scomparire i segni del sudore o del grasso della pelle. Ciononostante, a tutto c’è un limite e superato quello dello sporco accettabile non hai altra scelta che lavare completamente il sacco a pelo. Ma non sei solo nell’impresa, siamo qui a posta per mostrarti a cosa fare attenzione e trasformare il tutto in un gioco da ragazzi!

Overview: lavare sacchi a pelo sintetici e in piuma

Preparazione al lavaggio

Prima di passare al lavaggio dovresti controllare che il sacco a pelo non sia danneggiato, e se necessario procedere subito alla riparazione. Fori e strappi possono essere riparati nello stesso modo delle giacche in piumino. Suggerimento dell’autore: il nastro adesivo isolante (negozi di “fai da te” puoi chiedere il modello per barriera al vapore) può raddoppiare la vita del sacco a pelo.
Devi poi controllare che tutte le cerniere, i bottoni a scatto e i velcro siano chiusi, ed allentare tutti i laccetti come ad esempio quelli del colletto.

Dai anche un’occhiata all’etichetta cucita nel sacco a pelo – di solito è nascosta sull’orlo o in una tasca. Potrai leggere le raccomandazioni del produttore e la temperatura ideale per il lavaggio. Gira poi il sacco a pelo al rovescio in modo da pulire al meglio l’interno. Questa azione è particolarmente importante per i sacchi a pelo con un rivestimento esterno impermeabile o impregnato.

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Lavaggio per imbottiture sintetiche

Per cominciare ti servono: una vasca da bagno o una lavatrice piuttosto capiente, un detersivo per tessuti tecnici (puoi trovarlo nei negozi specializzati) oppure un detersivo per capi delicati e relativamente molto tempo.

Puoi anche affidare il tuo sacco a pelo sintetico al programma delicati della lavatrice ma attenzione al carico: per un sacco a pelo invernale è necessario un carico di almeno 6 kg mentre per un sacco a pelo leggero estivo anche 5kg possono andare bene.
Ricapitoliamo tutto a passo a passo:

Lavaggio a mano

1. Preparazione: leggi l’etichetta di manutenzione cucita nel sacco a pelo, chiudi tutte le cerniere, i velcro e i bottoni, allenta i lacci del cappuccio e gira il sacco a pelo al rovescio.
2. Prendi un detersivo per tessuti tecnici o per capi delicati.
3. Metti un po’ di detersivo nella vasca con dell’acqua tiepida (30° all’incirca) e mischia il tutto.
4. Immergi il sacco a pelo nella vasca e lascia che il detersivo faccia effetto (segui le istruzioni del produttore del rispettivo detersivo).
5. Attenzione: quando lavi a mano il sacco a pelo non strizzarlo, sfregarlo o “impastarlo” – rischi se no di strappare le cuciture più sottili.
6. Non usare assolutamente alcun ammorbidente o candeggina.
7. Sciacqua poi il tutto con abbondante acqua.

Lavaggio in lavatrice

1. Preparazione: leggi l’etichetta di manutenzione cucita nel sacco a pelo, chiudi tutte le cerniere, i velcro e i bottoni, allenta i lacci del cappuccio e gira il sacco a pelo al rovescio.
2. Imposta un programma per delicati a 30° gradi (oppure segui le istruzioni del produttore nell’etichetta).
3. Usa un detersivo per tessuti tecnici o per capi delicati, evita ammorbidenti o candeggina.
4. Metti il sacco a pelo nel cestello della lavatrice e via!
5. Dopo il lavaggio, imposta qualche ciclo di risciacquo per assicurarti che non rimangano residui di detersivo nel sacco a pelo.
6. Con una centrifuga corta di 400 – 600 giri puoi ridurre notevolmente il tempo di asciugatura.

Lavaggio per imbottiture in piuma

Anche per le imbottiture in piumino è importante chiudere tutte le cerniere, i bottoni e i velcro, allentare tutti i laccetti e rovesciare il sacco a pelo. Come sempre dare anche un’occhiata all’etichetta di manutenzione.

Il modo migliore per lavare un sacco a pelo in piuma è a mano. Ti sconsigliamo fortemente di provare il lavaggio in lavatrice. Per non allagare tutta la casa, usa una vasca da bagno e segui le nostre istruzioni passo a passo:

1. Preparazione: leggi l’etichetta di manutenzione cucita nel sacco a pelo, chiudi tutte le cerniere, i velcro e i bottoni, allenta i lacci del cappuccio e gira il sacco a pelo al rovescio.

2. Riempi la vasca con un po’ d’acqua tiepida (30° all’incirca).
3. Usa un detersivo per piumini. Per le dosi: 20 o 30 ml dovrebbero bastare.
4. Non usare assolutamente alcun ammorbidente o candeggina.
5. Immergi il sacco a pelo nella vasca e lascia penetrare l’acqua nell’imbottitura.
6. Attenzione: quando lavi a mano il sacco a pelo non strizzarlo, sfregarlo o “impastarlo” – rischi se no di strappare le cuciture più sottili.
7. Lascia il sacco a pelo a mollo nella vasca per una mezz’oretta circa (il tempo può variare a seconda del grado di sporcizia).
8. Risciacqualo infine con abbondante acqua fredda.
9. Ripeti il punto 8 fino a che avrai rimosso tutti i residui di detersivo e non vedrai più schiuma nella vasca.

Asciugatura all’aria aperta

Il tuo sacco a pelo è ora lavato, pulito e bagnatissimo. Dobbiamo quindi passare ora all’asciugatura! Anche in questa fase è importante procedere con cautela ed attenzione. Il procedimento che trovi qui di seguito può essere usato per entrambi i tipi di sacchi a pelo:

1. Allarga e stendi il tuo sacco a pelo bagnato su uno stendi biancheria – puoi posizionarlo sopra la vasca o uno scarico fin che la maggior parte dell’acqua non sarà gocciolata.
   Consiglio: quattro braccia sono meglio di due! Con l’aiuto ad un’altra persona puoi stendere più facilmente il sacco a pelo bagnato e decisamente più pesante.
2. Importante: farlo asciugare orizzontalmente! Non stendere il sacco a pelo su un lato : rischieresti di rovinare le cuciture a causa del peso o di far ammassare l’imbottitura in una sola parte per i sacchi a pelo in piuma.
3. Questa asciugatura richiede tempo: l’ideale sarebbe lasciar asciugare il sacco a pelo all’aperto in un luogo riparato e senza esposizione diretta al sole.
4. Dopo un paio d’ore dovresti scuoterlo e girarlo – e ripetere questa azione con la stessa cadenza fino a quando non è asciutto. I tempi di asciugatura variano dalle 1 alle 2 settimane.

Asciugatura nell’asciugatrice

Naturalmente puoi accorciare i tempi e utilizzare l’asciugatrice, ma attenzione anche in questo caso bisogna seguire una procedura particolare: se si mette semplicemente il sacco a pelo ancora fradicio nell’asciugatura e si sceglie il programma Dry Extra o altro si rischia di comprometterne e rovinarne per sempre la sua funzionalità.
L’asciugatrice può entrare in gioco nella fase finale dell’asciugatura:

1. Lascia asciugare il tuo sacco a pelo all’aria aperta (come abbiamo descritto sopra) per 2 o 3 giorni.
2. Dopo di che puoi metterlo nell’asciugatrice impostando la temperatura più bassa e se possibile un programma delicati.
3. Verso la fine del programma puoi aggiungere alcune palline da tennis (6 0 7 circa) per stendere meglio l’imbottitura in piuma e riacquistare morbidezza nelle imbottiture sintetiche.
4. NON stirare, non asciugare a vapore ed evita il contatto diretto con ogni fonte di calore

Cura & manutenzione del sacco a pelo e sacchi letto

Ci sono modi e mezzi per evitare macchie e depositi di sporco sul e nel sacco a pelo. Ad esempio, sarebbe meglio entrare nel sacco a pelo dopo una bella doccia – ma sappiamo bene che questo non è sempre possibile quando si viaggia. Puoi proteggere l’interno del sacco a pelo indossando sempre un pigiama o utilizzando un sacco letto, che può essere leggero o pesante, in cotone, seta o lana merino.

L’ultima opzione non è solo più igienica, ma anche pratica: a seconda del modello un sacco letto può fornire calore aggiuntivo. Gli inserti in lana merino, in particolare, forniscono un isolamento aggiuntivo ideale quando fuori fa veramente freddo. Durante il bivacco, invece, si può usare un sacco da bivacco, che viene semplicemente messo sopra il sacco a pelo per proteggerlo dall’umidità, dal freddo e dallo sporco.

Mettere il sacco a pelo a prendere aria

Quando il sacco a pelo comincia ad emanare cattivi odori ci sono due possibilità: o è molto sporco e ha bisogno di essere lavato oppure ha semplicemente bisogno di prendere dell’aria fresca.

Come fare?

1. Per arieggiarlo è sufficiente appenderlo o stenderlo su una sedia, una portiera dell’auto, la tenda o altro
2. Rovescia il sacco a pelo, aprilo, appendilo e lascia che l’aria fresca faccia il suo lavoro.

Conservare correttamente il sacco a pelo: come evitare cattivi odori

Uno dei motivi per cui il sacco a pelo può emanare cattivi odori è certamente una cattiva conservazione. Se il sacco a pelo viene riposto per tutto l’anno in auto, in camper o compresso in un sacco in un armadio, non c’è da sorprendersi se ci si trova ad aver a che fare con muffa e diminuzione delle prestazioni di calore e isolamento. Sia le imbottiture in piuma che quelle sintetiche non gradiscono luoghi freddi ed umidi: il modo ideale per conservare il sacco a pelo è riporlo in un luogo asciutto e ventilato dentro una sacca a rete per permettere l’aerazione.

La sacca a rete può avere inoltre altri usi come un copricapo antizanzare nelle escursioni e nei trekking o come sacca per la biancheria sporca. Le sacche a compressione e quelle stagne sono naturalmente utili quando si viaggia, ma non hanno nulla a che fare con un’adeguata conservazione del sacco a pelo.

• Meglio evitare: se per coprire i cattivi odori si usano deodoranti, neutralizzatori di odori o altri spray in generale si hanno più svantaggi che rimedi. Le imbottiture in piumino o in fibre sintetiche, così come i loro tessuti esterni, a volte reagiscono al contatto con questi spray – e spesso non si finisce con il non sapere esattamente in che tipo di miscela di sostanze attive si andrà a dormire.

Conclusione

In generale possiamo affermare che lavare il sacco a pelo a mano o in lavatrice (ma solo in caso di sacchi a pelo sintetici) non è poi un problema. Tuttavia, c’è bisogno della giusta procedura e soprattutto di tempo e pazienza – soprattutto per l’asciugatura! Per proteggere l’integrità e le funzionalità del sacco a pelo si consigli quindi di lavarlo il più raramente possibile. Se usi spesso il tuo sacco a pelo, dovresti forse considerarne l’acquisto di un secondo che sia molto più facile da mantenere. Ricorda inoltre che un’aerazione regolare e una conservazione adeguata aiutano ad allungare la vita del tuo sacco a pelo ed a evitare lavaggi non necessari.

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